Chiedendo un piano d’azione globale per sconfiggere la pandemia, la International Chamber of Commerce (ICC) – che rappresenta oltre 45 milioni di imprese – ha rilasciato una dichiarazione al termine del vertice dei leader del G7.
John Denton, Segretario Generale ICC, ha affermato:
“I leader del G7 hanno inviato un segnale molto positivo circa la loro intenzione di far fronte alla scarsa cooperazione internazionale registrata nell’ultimo anno e che ha impattato negativamente sulla lotta al Covid-19. Tuttavia, le parole restano lettera morta se non si agisce concretamente per fa ripartire l’economia globale, minacciata dalla prospettiva più che reale di una pandemia prolungata nei Paesi in via di sviluppo”.
“Manca ancora un piano d’azione globale per sconfiggere ovunque il virus. Solo a titolo di esempio: benvengano i 5 miliardi di dollari in più – in aggiunta a quelli precedentemente stanziati – che sono stati promessi per gli sforzi di distribuzione multilaterale dei vaccini, ma dov’è il piano per colmare il deficit dei restanti 20 miliardi di dollari necessari affinché tutti i paesi abbiano gli strumenti necessari per sconfiggere la pandemia?”.
“Non è solo una questione di solidarietà del G7 con il mondo in via di sviluppo: in un’economia globale interdipendente, investire negli sforzi per porre fine alla pandemia a livello globale è lo stimolo più sicuro che un governo possa fornire a livello nazionale”.
“Inoltre, in assenza di una strategia più ampia per condividere le forniture e le principali reti di produzione e distribuzione del vaccino, i miliardi di nuovi finanziamenti promessi rischiano di risultare inutili. La sfida più grande, infatti, è proprio quella di produrre i vaccini nella misura necessaria in modo tale da consentirne l’accesso a tutti, indistintamente. La struttura della catena di approvvigionamento che è alla base della produzione dei vaccini sta rapidamente diventando una questione di estrema urgenza, questione che potrà essere affrontata solo attraverso un’azione congiunta tra i governi e il settore privato a livello globale”.
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