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La sedicesima edizione del Forum sulla Governance di Internet (“IGF”), tenutasi a Katowice, in Polonia, dal 6 al 10 dicembre, ha registrato la partecipazione di oltre 10.000 partecipanti, connessi anche via web. Per l’evento, ICC ha riunito rappresentanti delle imprese a livello globale per assicurare il confronto e l’ascolto delle esperienze imprenditoriali.

Rappresentanza ai massimi livelli

Insieme al Segretario Generale delle Nazioni Unite (ONU) Antonio Guterres, il Presidente polacco Andrzej Duda e il Primo Ministro polacco Mateusz Morawiecki e altri relatori di levatura internazionale, Ralph Mupita – membro dell’ICC Executive Board, Presidente e CEO di MTN Group (Sudafrica) – hanno sottolineato che la varietà di dimensioni, settori e la diversità dei business a livello globale sono accomunati dallo scopo di sostenere la crescita economica e sociale a livello globale. Mupita ha altresì evidenziato il ruolo chiave del settore privato nel colmare il digital divide a livello globale e l’importanza delle partnerships multilaterali.

Il Forum ha permesso ai rappresentanti delle imprese di partecipare a sette High-Level Leaders’ Dialogues e sei principali sessioni tematiche per condividere le prospettive imprenditoriali sulla governance di Internet, fondamentali per la promozione del commercio internazionale, dello sviluppo economico e dell’innovazione (scaricabili qui).

Maria Fernanda Garza – ICC First Vice-Chair, CEO di Orestia – è intervenuta durante la cerimonia di chiusura del Forum insieme a Maria Francesca Spatolisano – Assistente del Segretario Generale delle Nazioni Unite -, al Segretario di Stato polacco Janusz Cieszyński, al Ministro giapponese per gli affari interni e le comunicazioni Yasushi Kaneko e al Ministro etiope delle telecomunicazioni Huria Ali. Garza ha sottolineato che le imprese riconoscono a livello globale l’imperativo – morale ed economico – di agire secondo gli impegni politici per mantenere la rete internet aperta, sicura e non frammentata.

Principali questioni discusse

Al fine di arricchire le discussioni con dati dall’esperienza e contribuire alle principali questioni politiche discusse durante il Forum, ICC Business Action to Support the Information Society (BASIS) ha collaborato attivamente con i propri partner imprenditoriali ospitando tre eventi su questioni prioritarie per il settore privato:

Flussi di dati liberi e affidabili

Nel corso del workshop “Trustworthy data flows – what’s at stake and what is needed?” è stato discusso il valore economico e sociale dei flussi di dati transfrontalieri, invitando i governi, con il sostegno delle organizzazioni internazionali, a favorire il raggiungimento di accordi e l’elaborazione di norme e principi internazionali per facilitare trasferimenti di dati transfrontalieri sicuri e affidabili. Il confronto tra le imprese ha evidenziato che tali principi dovrebbero essere sviluppati in modo informato, prendendo le mosse dall’esperienza imprenditoriale e consultando i portatori di interessi al fine di bilanciare correttamente la necessità di tutelare il valore economico dei trasferimenti dei dati e la tutela dei dati personali degli utenti.

Connettività universale significativa

Durante la sessione “From commitment to action: braking barriers to connectivity”, il confronto tra i partecipanti ha evidenziato che i progetti di connettività sostenuti dal settore privato non riguardano la fornitura di infrastrutture ma di opportunità: opportunità per condividere informazioni, per l’istruzione, l’accesso ai servizi pubblici, il commercio, gli investimenti, l’innovazione, la crescita e lo sviluppo.
I responsabili politici e le autorità di regolamentazione sono stati invitati ad elaborare una regolamentazione innovativa per favorire tecnologie avanzate e nuovi modelli di business. Una regolamentazione che sia flessibile, basata su dati concreti e supportata da investimenti a favore della domanda e dell’offerta di tecnologie.

Digitalizzazione sostenibile

Nella sessione “Cutting carbon in a digital world – myths and facts” è stato evidenziato il ruolo della condivisione dei dati, della trasparenza e della standardizzazione per aiutare a tracciare e ridurre le emissioni prodotte dal settore delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT). L’industria delle ITC è stata invitata a continuare a ridurre le emissioni e a offrire competenze e tecnologie digitali per ridurre le emissioni in altri settori e servizi.

I DIBATTITI NEL CORSO DELLA SETTIMANA

IGF 2021 ha ospitato oltre 300 sessioni, accogliendo oltre 10.000 partecipanti provenienti da 175 paesi, creando nuovamente un ambiente unico per condividere conoscenze, scambiare best practices, sviluppare capacità e incoraggiare la condivisione tra i partecipanti.

I dibattiti hanno evidenziato le aree dove il bisogno di nuovi principi e regolamentazione è più sentito, sollevando le seguenti esigenze:

  • Principi condivisi per la governance dei dati – inclusa raccolta, condivisione e manutenzione – al fine di garantire la fiducia nei dati, nei flussi di dati transfrontalieri, nelle tecnologie e nei modelli di business fondati sull’utilizzo dei dati;
  • Innovazione negli approcci regolamentari che dovrebbero tenere in considerazione le esigenze di tutte le parti interessate – comprese le imprese di tutte le dimensioni e settori – e favorire la tutela dei diritti umani, la protezione dei consumatori e il sostegno di modelli imprenditoriali nuovi e innovativi;
  • Trasparenza, comprensibilità e responsabilità delle tecnologie, delle imprese sviluppatrici e dei relativi interventi regolamentari;
  • Cooperazione rafforzata in materia di sicurezza informatica, inclusa l’attuazione delle norme esistenti relative alla responsabilità nello spazio cibernetico, lo sviluppo di capacità e la valorizzazione degli strumenti esistenti;
  • Impegno continuo per assicurare una connettività significativa per tutti ovunque, promuovere soluzioni a livello regolamentare, tecnico e imprenditoriale e valorizzare le best practices esistenti per affrontare il divario digitale;
  • Incrementare l’approccio multistakeholder per garantire un quadro sulla governance della rete internet collaborativo, equo e inclusivo.

Verso IGF 2022 e 2023

Per la prima volta in sedici edizioni del Forum, il Segretario Generale delle Nazioni Unite António Guterres ha nominato un membro della comunità imprenditoriale per presiedere il XVII Internet Governance Forum Multistakeholder Advisory Group (MAG): Paul Mitchell – precedentemente Senior Director, Technology Policy and Internet Governance di Microsoft. Nominato da ICC, con ampio supporto degli stakeholders a livello globale, Paul Mitchell sarà alla guida del MAG per i prossimi due anni. Nel 2022 l’IGF si svolgerà in Etiopia, mentre nel 2023 in Giappone.

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