C’è grande preoccupazione da parte di ICC per le ricadute economiche del conflitto Russia-Ucraina sulle attività commerciali delle piccole e medie imprese (PMI), già fortemente colpite dalla pandemia da COVID-19.
ICC A SOSTEGNO DELLE PMI
Pur condividendo la decisione di Unione Europea, USA e UK di imporre sanzioni economiche alla Russia, il Segretario Generale di ICC, John W.H. Denton AO ha invitato la Banca Mondiale e il Fondo Monetario Internazionale ad intervenire al fine di adottare ogni misura possibile per mitigare il conseguente impatto in particolare sulle Piccole e medie Imprese.
LA LETTERA DEL SEGRETARIO GENERALE DI ICC A WORLD BANK E INTERNATIONAL MONETARY FUND
John Denton ha indirizzato una lettera a Kristalina Georgieva, Managing Director dell’International Monetary Fund, e a David Malpass, Presidente della World Bank, invitando le due istituzioni a considerare con urgenza l’adozione di ogni misura necessaria a supporto dei governi nazionali per attenuare l’impatto del conflitto russo/ucraino sulle PMI e scongiurare il rischio di danni duraturi alla capacità produttiva di molti paesi in via di sviluppo causati dal conflitto in corso.
L’incertezza causata dal conflitto e dalle misure restrittive adottate di conseguenza, volte a limitare i traffici commerciali dei Paesi sanzionati, sta colpendo il commercio internazionale più pesantemente di quanto previsto inizialmente. La preoccupazione di ICC è rivolta principalmente a quelle PMI la cui attività dipende fortemente dall’export verso la Russia, specialmente in nelle economie emergenti e in via di sviluppo dove ogni perturbazione degli scambi colpisce principalmente imprese e produttori agricoli di piccole dimensioni.