La rubrica di ICC Italia “L’esperto risponde” si arricchisce del contributo dell’Avv. Alessandro Paci, RP Legal & Tax, Docente per il Master in Diritto Marittimo, Portuale e della Logistica dell’Università di Bologna.

Quesito

Un’impresa italiana ha venduto una partita di merce con resa DAP Incoterms® 2020, Terminal OT Port, Swinouscje, Polonia.

Il venditore ha incaricato l’impresa ferroviaria di effettuare il trasporto fino al terminal del porto di Swinouscje. Tuttavia, senza giustificazioni, il terminalista portuale individuato dal compratore non ha autorizzato l’entrata del treno nel terminal, ed il mezzo è rimasto quindi in attesa nella stazione ferroviaria di Swinouscje, a pochi chilometri dal terminal.

Considerato che è stato il terminalista a rifiutarsi di prendere in consegna il carico non permettendo al treno di raggiungere il punto concordato per la consegna, si può ritenere che la consegna sia stata comunque effettuata, con conseguente trasferimento del rischio ed addebito al compratore delle soste richieste dall’impresa ferroviaria?

Risposta

Il quesito permette di fare chiarezza sulle modalità di consegna della merce secondo la regola DAP e di esaminare gli obblighi e responsabilità delle parti coinvolte.

L’articolo A2, che contiene le obbligazioni relative alla “Delivery” in capo al venditore, prevede che la consegna avvenga quando il venditore mette a disposizione del compratore la merce sul mezzo di trasporto di arrivo pronta per la scaricazione nel punto concordato, se indicato, presso il luogo di destinazione convenuto. La consegna deve avvenire alla data concordata o entro il periodo concordato.

L’articolo B2, che descrive gli obblighi del compratore, prevede invece che questi debba prendere in consegna la merce quando è stata consegnata come previsto nell’articolo A2. La finalità della previsione è quella di enfatizzare la distinzione tra consegna in senso giuridico dalla presa in possesso della merce. Una volta che la merce è pronta per essere scaricata, il venditore ha eseguito i propri obblighi; starà quindi al compratore provvedere alla scaricazione della merce.

Il luogo di consegna potrà essere indicato in maniera più o meno specifica (DAP buyer’s premises, DAP Berlin, etc.). In alcuni casi (ad esempio quando il terminal, magazzino o stabilimento di destinazione copre un’area molto estesa) potrà essere utile individuare in maniera precisa il punto esatto in cui la merce deve essere resa disponibile (es. DAP buyer’s premises, loading bay 4).

Nel caso in questione, le parti hanno individuato il punto concordato per la consegna nel terminal del porto di Swinouscje. Visto che il treno che conteneva la merce si è invece fermato nella stazione ferroviaria della città (a qualche chilometro dal terminal), è ragionevole ritenere che la consegna non possa ritenersi perfezionata, con tutte le conseguenze del caso in relazione al trasferimento del rischio e obblighi delle parti.

Il venditore sarà tenuto a far fronte alla richiesta di pagamento delle soste da parte del vettore (articoli A9/B9  “Allocation of costs”).

Tuttavia, è altrettanto vero che il terminal opera di fatto come ausiliario del compratore nell’esecuzione dell’obbligo di cooperazione per permettere la consegna, per cui è ragionevole sostenere che le conseguenze della condotta del terminalista – che non ha autorizzato l’ingresso del treno nel terminal – possano essere fatte gravare sul compratore, nei confronti del quale il venditore potrà quindi agire in rivalsa per recuperare quanto versato al vettore. Tale conclusione, ovviamente, presuppone che la mancata presa in consegna non sia stata causata per qualche ragione dal venditore.

DAP – Delivered at Place

“Reso al Luogo di Destinazione” significa che il venditore effettua la consegna mettendo la merce a disposizione del compratore sul mezzo di trasporto di arrivo pronta per la scaricazione nel luogo di destinazione convenuto. Il venditore sopporta tutti i rischi connessi al trasporto della merce al luogo convenuto.
Se il venditore sostiene delle spese previste nel suo contratto di trasporto relative alla scaricazione nel luogo di destinazione, egli non ha titolo a recuperare tali spese dal compratore, salvo diverso accordo fra le parti.
DAP richiede che il venditore, se del caso, sdogani la merce all’esportazione. Comunque, il venditore non ha l’obbligo di sdoganare la merce all’importazione, pagare eventuali diritti di importazione o espletare eventuali formalità doganali all’importazione.

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