In Primo Piano
Riforma fiscale globale

I 138 Paesi dell’Inclusive Framework on BEPS dell’OCSE/G20 – che rappresentano oltre il 90% del PIL globale – hanno trovato l’accordo per procedere con la storica e importante riforma del sistema fiscale internazionale. La dichiarazione rilasciata l’11 luglio sarà consegnata ai Ministri delle Finanze del G20 e ai Governatori delle banche centrali durante la loro riunione a Gandhinagar, in India, il 17-18 luglio.
La “Soluzione a Due Pilastri per affrontare le sfide fiscali derivanti dalla digitalizzazione dell’economia” garantirà una distribuzione più equa degli utili e dei diritti di tassazione tra Paesi e giurisdizioni rispetto alle più grandi imprese multinazionali (MNE), garantendo certezza e stabilità al sistema fiscale internazionale.

La Dichiarazione riassume il pacchetto di risultati sviluppati dall’Inclusive Framework per affrontare gli elementi rimanenti della “Soluzione a Due Pilastri”:

  • un testo di una Convenzione multilaterale (MLC) sviluppato dall’Inclusive Framework, che consente alle giurisdizioni di riallocare ed esercitare un diritto di imposizione nazionale su una parte degli utili residui delle multinazionali (Importo A del Primo Pilastro). Il testo della MLC verrà pubblicato una volta che sarà stato preparato per la firma, previa risoluzione di un numero limitato di punti specifici, per i quali alcune giurisdizioni hanno espresso preoccupazione;
  • la proposta di un framework per l’applicazione semplificata e razionalizzata del principio di libera concorrenza alle attività di marketing e distribuzione di base nel paese (Importo B del Primo Pilastro), su cui è richiesto il contributo delle parti interessate per determinati aspetti prima della finalizzazione;
  • la Subject-to-Tax Rule (STTR), unitamente al quadro di attuazione, che consentirà ai Paesi in via di sviluppo di aggiornare i trattati fiscali bilaterali consentendo loro di imporre una trattenuta alla fonte limitata su determinati pagamenti infragruppo soggetti a tassazione bassa o nominale in un’altra giurisdizione;
    l’OCSE preparerà un piano d’azione completo per sostenere l’attuazione rapida e coordinata della Soluzione dei Due Pilastri, in coordinamento con le organizzazioni regionali e internazionali.

La dichiarazione completa è consultabile qui.

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