Si è tenuta ieri presso la sede di UNHCR Italia la terza Policy Design Session sui Labour Pathways. L’incontro rientra nell’ambito della Global Task Force on Refugee Labour Mobility, la nuova iniziativa multisettoriale e multilaterale volta ad incoraggiare e sostenere l’accesso al lavoro per i rifugiati, attraverso percorsi complementari, il dialogo globale e la consulenza tecnica.
ICC Italia è stata invitata a sedere al tavolo dei lavori in quanto portavoce delle imprese italiane. Ercole de Vito, Head of Business Development e Livia Buggiaretti, Junior Consultant di ICC Italia, hanno contribuito alla discussione illustrando il ruolo delle imprese nell’inclusione dei rifugiati all’interno del tessuto lavorativo del Paese. Hanno altresì evidenziato la necessità di creare dei percorsi di affiancamento ad hoc alle imprese per mitigare i rischi e i potenziali ostacoli all’attuazione del decreto Cutro.
ICC è partner della Global Task force on Refugee Labour Mobility, in linea con il ruolo guida che ha assunto nel sostenere l’azione delle imprese in risposta all’intensificarsi della crisi globale dei rifugiati, soprattutto in seguito al conflitto in Ucraina, attraverso iniziative congiunte e call for action in sinergia con UNHCR, Fondazione OMS e l’UNICEF.
Nella riunione inaugurale della nuova Task Force, il Segretario Generale di ICC, John W.H. Denton AO aveva dichiarato:
“As the institutional representative of the global private sector, ICC enables businesses to secure peace, prosperity and opportunity for all, including displaced people whose livelihoods have been compromised. This initiative on labour mobility is a great example of how businesses worldwide can contribute to the delivery of durable solutions for the millions of displaced people across the globe.”
Creando canali affinché i rifugiati trovino soluzioni lavorative durature nei paesi terzi, al di fuori dei tradizionali programmi di reinsediamento, le iniziative di percorsi complementari di accesso al lavoro possono risultare trasformative per tutti i soggetti coinvolti. Il loro successo dipenderà dalla partnership tra Governi, settore privato, società civile e rifugiati con esperienza vissuta nei percorsi di reinsediamento e di lavoro.
I membri fondatori della Global Task Force sono:
- International Chamber of Commerce (ICC)
- Government of Canada
- United Nations Refugee Agency (UNHCR)
- International Organization for Migration (IOM)
- Australian Government
- Talent Beyond Boundaries, the first organisation in the world to pioneer talent mobility for refugees
- RefugePoint, an agency advancing lasting solutions for at-risk refugees and supporting the humanitarian community to do the same
- Fragomen, the world’s leading corporate immigration services provider and adviser
