John W. Denton A.O., Segretario Generale di ICC, è intervenuto ieri alla G7 Industry Stakeholders Conference: Inverting the Global Protectionist Drift, tenutasi presso la Scuola Allievi Carabinieri a Reggio Calabria.
Nel suo discorso di apertura della prima sessione “Revamping the Multilateral Trading System”, Denton ha invitato le maggiori economie del mondo a compiere passi significativi per riformare l’Organizzazione mondiale del commercio (WTO) e rafforzare il sistema commerciale multilaterale, delineando le gravi conseguenze per l’economia mondiale a seguito di un eventuale scioglimento del WTO.
“Siamo profondamente preoccupati per la progressiva erosione del sistema commerciale multilaterale e l’indebolimento del WTO. Questo fenomeno comporta costi significativi per le imprese, colpendo soprattutto le piccole imprese e minando la resilienza economica” ha dichiarato Denton.
Per le imprese non esiste alternativa al multilateralismo nel commercio: relazioni commerciali basate su potere e unilateralismo comporterebbero un notevole costo per l’economia e le popolazioni in tutto il mondo. Più di un quarto di secolo dopo la sua creazione, il WTO rimane il forum più importante per la creazione, il monitoraggio e l’applicazione delle regole commerciali. Per questo motivo ICC esorta gli Stati membri a perseguire una riforma olistica del WTO, affinché continui a servire le esigenze delle imprese, i veri utilizzatori finali del sistema commerciale globale.
Come sarebbe il mondo senza il WTO?
Per rispondere a questa domanda, ICC ha commissionato uno studio indipendente che esamina i possibili rischi economici derivanti dal collasso del WTO. I risultati sono allarmanti: i Paesi che non godono attualmente di alti livelli di integrazione nelle catene di valore globali sarebbero gravemente danneggiati da qualsiasi erosione del sistema commerciale multilaterale.
La fine del sistema commerciale multilaterale basato su regole provocherebbe maggiore incertezza e costi più elevati per tutti i Paesi in via di sviluppo, che sperimenterebbero una diminuzione del 33% del commercio globale di beni e una perdita permanente del PIL di oltre il 5%. Inoltre, le economie meno sviluppate vedrebbero un calo delle esportazioni del 43% senza la rete di sicurezza essenziale fornita dalle regole commerciali multilaterali.
Questi dati mostrano chiaramente l’importanza del WTO ai fini dello sviluppo globale non solo a livello economico, ma anche a livello sociale per le popolazioni delle economie in via di sviluppo. Il commercio è fondamentale per la creazione di nuovi posti di lavoro e un eventuale scenario senza il WTO comprometterebbe anche gli sforzi compiuti per ridurre la povertà nelle economie più fragili.
Per questo motivo, ICC chiede ai Governi di impegnarsi a prendere misure significative per la riforma del WTO, una riforma da perseguire in modo olistico per poter ripristinare tutte e tre le funzioni vitali dell’organizzazione.
Il commercio internazionale, in un sistema commerciale rafforzato, svolge un ruolo chiave nella creazione di un mondo più sicuro, inclusivo e sostenibile. È nostro dovere garantirne il futuro.
