Roma, 10 maggio 2018 – ‘’ICC Italia – nell’ottica di una maggiore sensibilizzazione del mondo economico aziendale italiano sulle tematiche che rivestono una particolare rilevanza per le attività internazionali di imprese e operatori italiani – ha ricostituito, tra le sue Commissioni, la Commissione Dogane & Trade Facilitation.
Con il prezioso supporto dei coordinatori della Commissione, il Dott. Giovanni De Mari, Presidente del Consiglio Nazionale degli Spedizionieri Doganali (CNSD), e l’Avv. Sara Armella, Studio Armella & Associati, nel corso della sua prima riunione tenutasi ieri 9 maggio, sono state individuate alcune tematiche che saranno oggetto del prosieguo dei lavori:
• Problematiche connesse alla classifica delle merci e strumenti che ICC può promuovere in sede WCO
• Made in Italy: una disciplina da riscrivere
• Sanzioni doganali: problematiche normative e interpretative
• Il 60% delle importazioni avviene tra parti correlate: le problematiche del valore doganale
• Come efficientare e razionalizzare gli adempimenti doganali
• Rafforzare i vantaggi Aeo
• SUDOCO: controlli doganali sull’entrata e uscita delle merci
• Controlli sanitari Reg.to 2017/625
Su questi temi, la Commissione si pone come momento di confronto tra gli operatori, interfaccia con le istituzioni e sede di proposte, al fine di promuovere un dialogo periodico e strutturato tra tutti gli attori del settore: imprese e loro associazioni, Agenzia delle Dogane e altre Istituzioni nazionali eventualmente interessate. “Un dialogo volto alla semplificazione delle procedure e delle politiche in materia doganale e alla facilitazione del commercio internazionale, che da sempre rappresentano la mission di ICC e di ICC Italia” ha sottolineato Maria Beatrice Deli, Segretario Generale di ICC Italia.
La Commissione nazionale, inoltre, attraverso i suoi delegati internazionali come l’Avv. Armella, lavorerà in stretta sinergia con la corrispettiva Commissione internazionale ICC di Parigi che funge da punto di contatto con gli Organismi internazionali di riferimento, come la World Customs Organization (WCO) su tematiche quali il sistema armonizzato della nomenclatura delle tariffe doganali, che classifica ogni singolo prodotto attraverso l’uso di una serie di numeri, partecipando al tavolo di lavoro sull’aggiornamento per segnalare problematiche su casi concreti e proporre modifiche in vista del prossimo aggiornamento 2022.
“Le imprese sono sempre più coinvolte nell’import e nell’export ed è importante che i protagonisti della catena produttiva e distributiva dialoghino tra loro e con le istituzioni, in un clima costruttivo e concreto” ha detto l’Avv. Armella “L’obiettivo comune è affrontare insieme gli scenari internazionali in continuo cambiamento e contribuire a far crescere il ruolo dell’Italia nei consessi in cui l’International Chamber of Commerce rappresenta la voce del settore privato, presso la World Custom Organization, l’Onu e la World Trade Organization”.
Alla riunione della Commissione hanno partecipato imprese quali Danieli, Ikea, Menarini, e Associazioni quali Assofermet, Assonime, CNSD, Confetra, Confindustria, Fedespedi.
La prossima riunione è prevista prima della pausa estiva.