In occasione dell’11° Conferenza ministeriale WTO, la Camera di Commercio Internazionale (ICC) ha delineato e illustrato nel corso del MC11 Business Forum, svoltosi il 12 dicembre a Buenos Aires, i 5 punti prioritari per le imprese nella politica commerciale mondiale:
1. Il forte sostegno al sistema commerciale multilaterale affidato alla WTO. Il multilateralismo offre un valido percorso per creare prosperità globale basata su principi di condivisione e certezza del diritto, riducendo le barriere al commercio mondiale e creando condizioni di parità per gli operatori di tutti i Paesi.
2. La conclusione positiva di un accordo in tema di pesca illegale, non dichiarata e non regolamentata (IUU). Tale accordo è fondamentale per ottenere un risultato significativo a Buenos Aires, nonché per il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite (SDG 14), di cui ICC è da sempre un forte sostenitore. Soltanto raggiungendo un accordo effettivo sulla pesca IUU a Buenos Aires si potrà dare un impulso concreto a un accordo più ampio sui sussidi alla pesca.
3. Per quanto riguarda l’agricoltura, il raggiungimento di una soluzione permanente in materia di scorte pubbliche a fini di sicurezza alimentare, attraverso una “zona di atterraggio” per i sussidi di sostegno interno e una maggiore trasparenza e requisiti di comunicazione sulle restrizioni all’esportazione.
4. L’avvio di negoziati sull’e-commerce per promuovere un ecosistema globale che consenta alle micro, piccole e medie imprese di accedere ai mercati mondiali sfruttando le nuove tecnologie attraverso il potenziamento della connessione e della creazione di capacità, la semplificazione e l’accelerazione dello sdoganamento delle piccole spedizioni derivanti dall’e-commerce, e, infine, l’istituzione di un insieme equilibrato di discipline in grado di promuovere un ecosistema online aperto e affidabile.
5. Un piano d’azione sulla facilitazione degli investimenti. Un utile punto di partenza potrebbe essere rappresentato dai G20 Guiding Principles for Global Investment Policymaking, volti ad intensificare il coordinamento delle politiche di investimento, come da anni ICC sostiene: evitare il protezionismo negli investimenti transfrontalieri; stabilire condizioni di investimento aperte, non discriminatorie, certe e trasparenti; migliorare la protezione di investitori e investimenti; promuovere lo sviluppo sostenibile; e incoraggiare una condotta responsabile delle imprese.
Il Segretario Generale ICC, John Danilovich, nel partecipare alla Plenary Session #3 “Progress in trade facilitation and new opportunities in investment Facilitation”, ha sostenuto l’importanza di queste politiche nella convinzione che esse, se attuate su base globale, possano contribuire a dare l’impulso necessario ad una crescita economica sostenibile e alla creazione di posti di lavoro.