Il 23 Marzo si è tenuta la riunione della Commissione Diritto e Pratiche del Commercio Internazionale di ICC Italia, presieduta dal Prof. Avv. Fabio Bortolotti, Presidente anche della corrispondente Commissione Internazionale. Ha introdotto i lavori il Segretario Generale di ICC Italia, Prof. Avv. Maria Beatrice Deli,
dando il benvenuto all’Avv. Armando Alessandro Monaco, Head of M&A Legal Affairs – Legal and Corporate Affairs di ENEL e ringraziando i presenti per la partecipazione e l’interesse mostrato nei confronti dei lavori di questa Commissione.
La Commissione CLP Italia presenta infatti numerosi punti di contatto con altre Commissioni ICC e per questo è auspicabile un ulteriore ampliamento della composizione della stessa, in particolare con la partecipazione di giuristi d’impresa.
La riunione della Commissione è stata incentrata sugli esiti del meeting avvenuto il 10 Marzo 2016 a Vienna della Commission on Commercial Law and Practice.
Il Presidente Bortolotti e i delegati nelle varie Task Force hanno illustrato lo stato di avanzamento dei lavori commentando con i presenti ciò che si è discusso in Austria. Il primo punto analizzato ha riguardato i diversi modelli contrattuali che ICC sta predisponendo: i Consulting Services, per i quali è necessario delineare precisamente l’ambito di applicazione e che si prefiggono di aiutare le imprese a entrare in nuovi mercati, creare relazioni commerciali, ricevere supporto legale/burocratico e superare possibili barriere culturali, si è sottolineata la diversità dai contratti di intermediazione occasionale o di procacciatore d’affari. Il modello di Consulting Services può divenire quindi una guida all’approccio verso nuovi mercati.
Si è quindi passati ad analizzare i Modelli Brevi di Contratto con la necessità di una loro revisione alla luce dei nuovi modelli di Agenzia e Distribuzione. Per quanto riguarda il Modello di Contratto sulle Joint Venture si è rimarcata la differenza con i Consorzi (il cui Modello di Contratto è stato appena pubblicato), con particolare riguardo alle responsabilità tra i soci. Infine per quanto riguarda la clausola di Forza Maggiore, la revisione nasce dall’esigenza del mercato di avere a disposizone una clausola più breve e semplificata da inserire direttamente nei contratti, in alternativa alla attuale clausola ICC che si applica per richiamo.
In merito al tema dei Public Procurement, è allo studio una possibile collaborazione con la World Bank con riferimento agli offset, sostenuta in particolare dalla Francia, dove questo tipo di contratto rappresenta una realtà molto sviluppata.
Con riferimento al lavoro di aggiornamento del volume ICC sulla Retention of Title, da parte italiana il lavoro è stato ultimato, mentre è in via di completamento la raccolta di documentazione relativa agli altri paesi previsti dalla guida. Con riferimento agli USA, nel cui ordinamento non è prevista la riserva di proprietà, bensì la security interest, sarà interessante approfondire il funzionamento di questo strumento alternativo.
La Commissione ICC internazionale continua il monitoraggio del progetto della Commissione Europea relativo alla possibile introduzione di una European Contract Law. I due aspetti di rilievo, contenuti nella proposta della Commissione Europea del 9 dicembre 2015 sulla nuova Strategia Digitale, sono le vendite on line e l’offerta di contenuti digitali.
La proposta sembra limitata ai contratti “BtoC”, con particolare attenzione alla protezione del consumatore, nonché finalizzata ad una più ampia armonizzazione per massimizzare il potenziale di crescita dell’economia digitale in Europa. In conclusione, si è riferito in merito al piano di revisione delle Regole Incoterms® la cui prossima edizione è prevista per il 2019 in vista del centenario dell’associazione, anche se avranno effetto a partire dal 1 gennaio 2020 e si chiameranno infatti Incoterms® 2020.
Hanno preso parte alla riunione, oltre al Segretario Generale di ICC Italia Prof. Avv. Maria Beatrice Deli e al Presidente della Commissione Prof. Avv. Fabio Bortolotti, l’Avv. Silvia Bortolotti – Studi Legali Associati Buffa, Bortolotti & Mathis (Torino), l’Avv. Antonio Coaccioli – Studio legale Coaccioli (Perugia), l’Avv. Armando Alessandro Monaco, Head of M&A Legal Affairs – Legal and Corporate Affairs di ENEL (Roma), l’Avv. Luigi Pedretti – Studio Legale Pedretti (Roma), l’Avv. Paolo Spacchetti – Studio Legale Spacchetti (Foligno – PG), l’Avv. Carlo Tabellini – Studio Tabellini e Associati (Torino), il Prof. Franco S. Toni di Cigoli – Università degli Studi di Padova. Per ICC Italia, la Dott.ssa Barbara Triggiani (Policy Manager) e il Dott. Gianluca Pastore (Intern).