In una dichiarazione congiunta rilasciata la scorsa settimana da ICC e l’Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR), si evidenzia quanto la crisi che sta interessando lo stato ucraino da diverse settimane abbia aggravato una situazione già critica: la crisi dei rifugiati ucraini va, difatti, ad inserirsi in un quadro dove oltre 82 milioni di persone risultano sfollate e necessitano di assistenza.
ICC, in quanto organizzazione mondiale delle imprese, invita il settore privato a donare sostenendo gli sforzi dell’UNHCR, anche attraverso donazioni aziendali, e a mantenere aperte le linee di finanziamento e di approvvigionamento all’Ucraina e agli Stati limitrofi.
Il documento elogia inoltre il coraggio del personale dell’UNHCR sul campo, insieme all’organico di ICC Ucraina e della Camera di Commercio ucraina che, rimasti nel Paese, si trovano attualmente a lavorare in circostanze estreme e pericolose.
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L’UNHCR sta mobilitando risorse per rispondere alla crisi nel modo più rapido ed efficace possibile, a sostegno delle autorità nazionali.
ICC, rispondendo all’appello dell’Organizzazione delle Nazioni Unite sulla necessità di risorse pari a 510 milioni di dollari, sta mobilitando la comunità imprenditoriale globale a sostegno di questi sforzi. Ognuno di noi, comprese le imprese, può infatti svolgere un ruolo determinante nel mitigare l’inevitabile sofferenza umana indotta dalla guerra.