ICC ha accolto favorevolmente una dichiarazione rilasciata dai ministri del Commercio di Australia, Giappone e Singapore – co-convenor dei negoziati WTO sul commercio elettronico – sui progressi sostanziali raggiunti finora dal negoziato, che lasciano ben sperare nella conclusione dell’accordo entro la fine del 2022.
Otto le questioni su cui sono stati fatti passi avanti: protezione dei consumatori online; firme elettroniche e autenticazione; messaggi elettronici commerciali indesiderati; dati governativi aperti; contratti elettronici; trasparenza; commercio digitale; e accesso a Internet libero.
Il Segretario Generale ICC John W.H. Denton AO ha dichiarato che la dichiarazione sui progressi nei negoziati in corso sull’e-commerce “ci avvicina all’obiettivo finale di stabilire solide regole multilaterali in grado di sfruttare il potere delle tecnologie digitali per democratizzare veramente il commercio”.
L’Accordo atteso per il 2022
E, considerato che i potenziali vantaggi derivanti da un nuovo accordo del WTO sull’e-commerce sono troppo grandi per essere lasciati sul tavolo dei negoziati, Denton auspica un’accelerazione concertata verso un Accordo finale nel 2022. Rimangono infatti in sospeso temi difficili su cui trovare il consenso, in particolare il trasferimento transfrontaliero di dati.
Nonostante il rinvio della 12a Conferenza ministeriale, questo negoziato sul commercio elettronico rimane una delle aree chiave per la WTO come organizzazione che promuove il commercio globale ed è importante continuare a produrre risultati, puntando a ulteriori progressi nel prossimo anno. Con una sempre più spinta digitalizzazione che connette il mondo, questa iniziativa offre un ambiente normativo più stabile e semplificato, contribuendo a colmare il divario digitale e cogliere nuove opportunità.
I risultati già raggiunti finora in importanti aree del negoziato possono apportare importanti vantaggi in particolare alle piccole imprese e all’imprenditoria femminile, contribuendo all’aumento della fiducia dei consumatori e al sostegno alle imprese che commerciano online.
La moratoria sui dazi sulle trasmissioni elettroniche
Andrew Wilson, Global Policy Director di ICC, ha inoltre espresso soddisfazione per la posizione favorevole dei ministri a rendere permanente la moratoria del WTO sui dazi doganali applicati alle trasmissioni elettroniche: per ICC la moratoria risulta fondamentale per la ripresa postpandemica e per la resilienza della catena di approvvigionamento delle industrie manifatturiere e dei servizi ed essenziale per il benessere dei consumatori.