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ICC con i business leader del settore privato e gli ambasciatori dell’Organizzazione Mondiale del Commercio (WTO) ha discusso nuove idee su come garantire la distribuzione equa dei vaccini contro il COVID-19.

Dal 2016, il WTO organizza un confronto con i leader del settore privato che vede al centro le questioni commerciali. Come rappresentante istituzionale di più di 45 milioni di aziende in più di 100 paesi, ICC ha mobilitato attivamente i leader aziendali per partecipare al dialogo. Lo scopo: condividere il suo punto di vista su temi importanti come la trasformazione dei sistemi alimentari e l’accesso ai finanziamenti per le imprese.

Date le complessità associate alla pandemia COVID-19, ICC, WTO e Business-20 (B20) hanno svolto una sessione virtuale del Trade Dialogue volta a delineare le priorità del settore privato prima della dodicesima Ministerial Conference del WTO (MC12) in programma a novembre. Il direttore generale del WTO, Dr. Ngozi, e il Presidente di ICC, Ajay Banga, hanno discusso sulla necessità di un equo accesso ai vaccini.

IL PUNTO DI VISTA DI ICC AL WTO

Ajay Banga ha sottolineato il valore del contributo del settore privato alle attività del WTO: “Il commercio è alla base della prosperità globale. Negli ultimi decenni, ha contribuito a colmare i divari economici, a promuovere la diversità, a favorire l’innovazione e l’efficienza. Dobbiamo essere pronti a sfruttare al massimo questo momento potenziando e costruendo il WTO del futuro. ICC è pronta a creare un sistema commerciale globale più inclusivo e sostenibile che porterà benefici a tutti noi.”

Il Segretario Generale di ICC John W.H. Denton AO ha moderato una sessione sulla risposta del WTO al COVID-19. Al centro la riduzione delle restrizioni alle esportazioni e il miglioramento delle procedure doganali per accelerare la produzione dei vaccini contro il COVID-19. I rappresentanti del settore privato e del WTO si sono concentrati sulle soluzioni volte a migliorare la produzione di vaccini e a rimuovere le barriere all’approvvigionamento.

“Importante coinvolgere il settore privato nel WTO per rimuovere le barriere commerciali, accelerare la produzione di vaccini e assicurare una ripresa inclusiva”, ha detto Denton. “Come abbiamo visto nelle discussioni di oggi, quando i leader aziendali e i responsabili politici lavorano insieme, c’è ben poco che non possiamo realizzare. Per risolvere le attuali complessità del nostro sistema commerciale globale, dobbiamo lavorare in modo inclusivo.”

A dicembre, ICC, WTO e il B20 organizzeranno un Business Forum dedicato al prossimo MC12. Lo scopo dell’evento è assicurare un maggiore impegno del settore privato nell’ambito delle attività del WTO.

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