ICC Italia dedica uno spazio agli Associati con un ciclo di interviste volto a condividere esperienze e competenze. Ospite di questo nuovo appuntamento Edoardo Marcenaro, Head of Legal and Corporate Affairs di Enel Global Infrastructure and Networks.
La sfida dei prossimi anni si chiama digitalizzazione. Enel mira a consolidare il suo bilancio diventando una data driven company e mettendo il digitale al centro della sua strategia industriale.
Enel Global Infrastructure and Networks è il più grande operatore privato di reti elettriche al mondo e distribuisce elettricità a 74 milioni di utilizzatori in 8 paesi, attraverso 2.2. milioni di km di linee. La digitalizzazione delle reti elettriche è un passo fondamentale per un sistema elettrico più efficiente, più resiliente e capace di assorbire le quantità sempre maggiore di elettricità prodotta da fonti rinnovabili. Queste ultime sono fondamentali per consentire la decarbonizzazione di nuovi settori economici, penso in particolare all’elettrificazione dell’industria o dei trasporti.
Dal canto suo Enel, è da sempre un leader nella digitalizzazione delle reti elettriche, e vanta oggi una base di clienti digitalizzata con smart meter di circa il 60% a livello mondiale. L’obiettivo che ci poniamo è ambizioso. Da qui al 2023, il Gruppo investirà nelle proprie reti elettriche circa 16,2 miliardi di euro di cui 13% circa in digitalizzazione al fine di rendere le proprie infrastrutture telecontrollate, operabili da remoto e capaci di auto-riparare diversi tipi di guasti. Tra i progetti che vorrei ricordare in questo settore, anche quello del Network Digital Twin, ovvero la digitalizzazione della infrastruttura volta alla creazione di un vero e proprio gemello digitale, in cui poter realizzare simulazioni, operazioni di test e pianificazione, formazione, etc.
Naturalmente, per meglio sostenere questo livello di digitalizzazione, Enel deve implementare le capacità computazionali a sua disposizione. Su questo fronte le tecnologie stanno evolvendo, ed Enel è diventata, già nell’aprile del 2019, la prima grande utility al mondo totalmente su cloud.
Attraverso il suo SMEs Lab ICC supporta la crescita e lo sviluppo delle PMI. Quali le iniziative di Enel per sostenere l’innovazione nelle PMI?
Come Enel prestiamo una grande attenzione alle New Innovative Firms. In linea con la filosofia Open Innovation, nutriamo un forte interesse per le Startup visto il loro approccio moderno al modo di fare impresa e le interessanti soluzioni su cui investire. Queste realtà giovani rappresentano per noi una fonte di energia fondamentale per percorrere la strada dell’innovazione. L’innovazione è uno degli elementi chiave della nostra strategia e della nostra cultura d’impresa. Aprirci a modelli, metodi e tecnologie all’avanguardia per poter competere sul mercato e offrire un servizio eccellente ai nostri clienti è un aspetto fondamentale della nostra Mission.
In tal senso le Startup sono partner ideali che ci aiutano ad interpretare al meglio il nostro mercato, affrontarlo con strumenti rapidi e dinamici e potenziarlo con idee che abbiano concrete possibilità di sviluppo. Per noi le New Innovative Firm sono quelle aziende che hanno meno di dieci anni e fino a 100 dipendenti, non distribuiscono profitti e presentano un modello di business innovativo valutato da un nostro comitato interno. Le Startup interessate a proporre idee e progetti hanno anche a disposizione una piattaforma dedicata (Enel Open Innovability) per proporli e condividerli con noi.
Grazie al lavoro sinergico tra Innovability e Procurement e alla nuova modalità di collaborazione con i fornitori, cerchiamo di trasformare le innovazioni in progetti di sviluppo sostenibile e crescita industriale.
Come si colloca in questo contesto il Supplier Development Program di Enel?
Nel mese di luglio 2020 Enel ha avviato il “Supplier Development Program”. Il programma, che ad oggi coinvolge 271 fornitori, nasce per supportare il percorso di crescita dei propri fornitori e, allo stesso tempo, contribuire al raggiungimento degli obiettivi strategici del Gruppo. Attraverso questa iniziativa Enel intende rendere più solida, performante e innovativa la propria supply chain, promuovendo lo sviluppo sostenibile delle aziende con le quali collabora.
Col Supplier Development Program Enel vuole favorire la crescita finanziaria e manageriale delle aziende partecipanti, oltre a contribuire a una maggiore efficienza dei costi, all’innovazione e alla sostenibilità, all’internazionalizzazione e all’espansione delle attività anche ad altre aree merceologiche.
Le aziende selezionate, che si sono contraddistinte per le loro performance e la visione in linea con i valori del Gruppo, potranno accedere ad una serie di servizi a condizioni vantaggiose. I partner di Enel metteranno a disposizione le loro competenze; le principali realtà bancarie sono coinvolte nella fornitura di servizi finanziari, le più importanti business school erogano servizi di training. Coinvolte anche società di consulenza che supportano i fornitori di Enel in percorsi di implementazione dei processi legati all’economia circolare, all’internazionalizzazione, alle operazioni di M&A e all’Open innovation.