Il Blue Dot Network nasce per affrontare il deficit globale in materia di investimenti infrastrutturali. Questa nuova iniziativa è promossa da Stati Uniti, Australia e Giappone guiderà, a livello globale, i grandi progetti infrastrutturali.
Il network unisce i governi, il settore privato e le principali organizzazioni della società civile. Lo scopo è promuovere una visione condivisa circa gli investimenti infrastrutturali affinché siano aperti, inclusivi, trasparenti, economicamente efficienti. Particolare attenzione anche alla sostenibilità dal punto di vista ambientale e sociale.
Su richiesta dei membri fondatori del Blue Dot Network, l’OCSE, attraverso la sua iniziativa Trust in Business, si è impegnata a convocare una rete multi-stakeholder. Lo scopo della call to action è quello di fornire una guida di alto livello e un input tecnico per rendere operativo un processo di certificazione globale in materia di investimenti.
I progetti certificati del Blue Dot Network vogliono innovare gli standard in materia di infrastrutture in linea con i Principi del G20 per gli investimenti infrastrutturali di qualità. Al centro dell’attenzione anche l’Impegno del G7 di Charlevoix sui finanziamenti innovativi per lo sviluppo, gli IFC Performance Standards, e gli standard dell’OCSE. Il Blue Dot Network vuole rendere operativi nuovi standard infrastrutturali globali per dar vita ad una soluzione pratica volta a certificare i progetti sostenibili. La certificazione Blue Dot Network segnalerà agli investitori internazionali i progetti di alta qualità per catalizzare, in tutto il mondo, il finanziamento privato alle infrastrutture.
LO SCOPO DEL SONDAGGIO
Questo sondaggio mira a raccogliere le opinioni del settore privato sui principi che saranno alla base di un nuovo regime di certificazione globale. L’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OECD) analizzerà le risposte al sondaggio per definire una proposta per un sistema di certificazione che premi gli investimenti infrastrutturali di qualità.
Il Segretario Generale di ICC, John W.H. Denton AO: “Come membro dell’Executive Consultation Group del Blue Dot Network, vorrei incoraggiare tutte le aziende e in particolare le istituzioni finanziarie a prendere parte a questo sondaggio per contribuire ad uno sviluppo delle infrastrutture aperto, inclusivo, trasparente e sostenibile.”
Ulteriori informazioni sul Blue Dot Network e sul sondaggio OECD a questo link.