Descrizione
Al via da ottobre nuovi obblighi di compliance per gli importatori di prodotti ad alto impatto climatico. Con il Regolamento UE 2023/956, l’Unione europea ha introdotto il CBAM (Carbon Border Adjustment Mechanism), un nuovo dazio ambientale che interesserà settori molto importanti per la nostra economia e avrà ad oggetto prodotti come cemento, fertilizzanti, ferro e acciaio, idrogeno, alluminio ed elettricità.
Una vera e propria carbon tax europea, che sarà applicata alle importazioni di prodotti ad alta intensità di carbonio, al fine di ridurre il “dumping ecologico”, ossia la differenza dei costi di produzione, dovuta ad una normativa ambientale meno attenta agli effetti climatici adottata da alcuni Paesi extra-UE, dove molte aziende europee sono andate a delocalizzare la loro produzione.
La sostenibilità, al centro della nuova compliance aziendale, impone di saper tracciare la propria filiera produttiva e operare un’accurata selezione dei fornitori, in grado di tenere conto non soltanto della qualità del prodotto o dei tempi e costi di consegna, ma anche delle emissioni di carbonio prodotte nella lavorazione.
• Le misure dell’Unione europea contro l’inquinamento
• Dumping ecologico e offshoring
• I dazi ambientali come strumento per favorire il backshoring
• CBAM: i settori interessati
• I nuovi adempimenti e il periodo transitorio
• L’importanza della due diligence sui prodotti
• Il dichiarante autorizzato
• Le sanzioni applicabili
Sara Armella | Presidente della Commissione Dogane di ICC Italia, Avvocato Studio Legale Armella & Associati
Avvocato esperto in diritto tributario e doganale, è professore a contratto in Master Universitari e membro della Commissione Customs and Trade facilitation della ICC di Parigi, Presidente della Commissione Dogane di ICC Italia ed Esperto del Gruppo dogane di Confindustria nazionale.
Stefano Comisi | Componente del Gruppo di lavoro Accise di ICC Italia, Avvocato Studio Legale Armella & Associati
Avvocato esperto in diritto tributario nazionale e internazionale, membro del Gruppo di lavoro accise di ICC Italia, è autore di numerosi articoli, soprattutto in materia di Iva, accise e dogane, e svolge attività di docenza in seminari e corsi di formazione.
Operatori del commercio internazionale, aziende che operano con l’estero, professionisti e consulenti.