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Commissione Customs ICC Italia: cambiamenti e prospettive nello scenario nazionale e internazionale
11 Luglio 2025
Riunione Commissione Customs and Trade Facilitation
Commissione Customs ICC Italia: focus su riforma delle accise, novità IVA, fiscalità ambientale e dazi USA.

Si è tenuta il 10 luglio la riunione della Commissione Customs & Trade Facilitation di ICC Italia, che ha riunito esperti, imprese e operatori del settore per confrontarsi sulle principali novità nel contesto doganale, fiscale e commerciale, a livello nazionale e internazionale. Particolarmente nutrita la partecipazione delle imprese del settore energetico interessate dalla riforma delle accise.

Le novità nello scenario nazionale e internazionale

Dopo l’introduzione della Segretario Generale di ICC Italia, Barbara De Donno, che ha sottolineato l’importanza crescente del ruolo di ICC in un contesto multilaterale sempre più frammentato e le opportunità offerte dalla rete globale ICC, la Presidente della Commissione Sara Armella ha fatto il punto sulle principali evoluzioni normative e operative: dalla riforma delle accise al correttivo fiscale sull’IVA all’importazione, dal nuovo orientamento dell’UE sulla fiscalità ambientale con l’intento di semplificare gli adempimenti per le PMI; alle semplificazioni introdotte dallo sdoganamento centralizzato, che favorisce la digitalizzazione e specializzazione interna delle imprese nei rapporti doganali.

I focus della Commissione Customs di ICC Global

Un’ampia panoramica sulle attività della Commissione Customs & Trade Facilitation di ICC Global è stata offerta da Filippo Mancuso, Coordinatore della Commissione di ICC Italia: dai lavori in corso in sede WCO sul Sistema armonizzato (HS), di cui è in corso il ciclo di revisione in vista del 2028, valore in dogana, origine doganale – le cui regole sono sempre più strategiche in un contesto di protezionismo -, dal programma SAFE alle raccomandazioni OCSE sul commercio illecito nelle zone franche, fino alla revisione della Convenzione di Basilea con impatti rilevanti per i rifiuti pericoli e altri prodotti strategici.

Aggiornamento sui dazi USA

Ampio spazio è stato inoltre riservato dalla Presidente Armella all’analisi delle tensioni commerciali tra UE e USA, con particolare attenzione ai dazi su acciaio, alluminio e farmaceutico. Tramontata la speranza di un accordo “zero a zero”, permane l’incertezza mentre intercorrono fitti negoziati. Si fa più forte la necessità per le imprese europee di diversificare i mercati di destinazione, anche alla luce dei negoziati UE in corso con India e Mercosur.

Focus sulla Riforma delle Accise

Il cuore della riunione è stato il focus sulla riforma delle accise, illustrato da Andrea Camerinelli (ENI) e Marco Sella (customs broker). Sono state esaminate le principali novità in vigore dal 1° gennaio 2026, tra cui l’estensione dell’e-AD al 1° novembre, l’introduzione dei SOAC – soggetti obbligati accreditati – e le nuove implicazioni operative per operatori e consumatori. In evidenza la necessità di garantire un equilibrio tra rafforzamento dei controlli e semplicità degli adempimenti, soprattutto per i soggetti non specializzati.

Prossimi appuntamenti

La Commissione ha confermato l’impegno a proseguire l’approfondimento di questi e altri temi emergenti attraverso gruppi di lavoro dedicati, come quello sulle Accise, rafforzando il confronto tra imprese e promuovendo un dialogo costruttivo con le Amministrazioni competenti, in particolare con l’Agenzia delle Dogane.

A cura di Barbara Triggiani – Senior Policy Manager ICC Italia

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