Andrew Wilson, Global Policy Director di ICC, è intervenuto in rappresentanza delle imprese in un dialogo ad alto livello sugli investimenti responsabili per la transizione verso l’energia pulita, durante il 2024 Ministerial Meeting dell’Agenzia Internazionale per l’Energia (IEA) tenutasi a Parigi la settimana scorsa.
Gli investimenti del settore privato in soluzioni di energia pulita stanno crescendo ad un ritmo senza precedenti. Ma raggiungere l’obiettivo della comunità internazionale di triplicare la capacità di energia rinnovabile entro il 2030 richiederà un cambio di passo significativo negli approcci politici.
Wilson ha chiesto interventi basati sul buon senso ed economicamente vantaggiosi che consentano al settore privato di andare oltre e più rapidamente verso il raggiungimento dell’obiettivo del 2030: triplicare la capacità di energia rinnovabile. Wilson ha parlato insieme agli altri relatori John Kerry, United States Special Presidential Envoy for Climate e Claire McCloughlin, esponente del governo australiano.
Wilson ha sottolineato le tre priorità del settore privato per accelerare la transizione energetica:
- Garantire che tutti i governi istituiscano ecosistemi di politica energetica nazionale congiunti: da obiettivi chiari (e politicamente stabili) a sistemi di autorizzazione efficaci e solidi mercati di offset. Questi devono essere inseriti nei piani d’azione nazionali per il clima prima della COP30.
- Riposizionare il ruolo delle banche multilaterali di sviluppo, da garanti del rischio a veri catalizzatori della finanza privata attraverso un maggiore utilizzo di investimenti azionari e sovvenzioni nella fase iniziale.
- Ripensare l’impatto delle regole macroprudenziali globali sugli investimenti in energia pulita nelle economie emergenti. E’ necessario un maggiore equilibrio tra stabilità finanziaria e obiettivi climatici – ed il G20 si pone come luogo ideale per condurre una tale riflessione.
